“In questo contesto bisogna prestare attenzione, ma non ci sono timori eccessivi nei confronti dell’Italia”. Parola di Mauro Castiglioni, managing director e head of asset management di DWS durante la presentazione dell’outlook semestrale della società del gruppo Deutsche Bank. Sulla questione dazi, Castiglioni spiega che restano “conflitti e non una vera e propria guerra e non andranno a intaccare una crescita che resta positiva”.
Nel frattempo la società ha ampliato l’offerta di ETF Xtrackers sul mercato italiano con il lancio di una nuova gamma di Xtrackers ESG. A partire da ieri, infatti, DWS quota su Borsa Italiana 5 nuovi ETF sostenibili, 4 azionari e un obbligazionario corporate che replicano indici costituiti da società con rating MSCI ESG, relativi a criteri ambientali, sociali e di governance. Inoltre sarà quotato su Borsa Italiana anche un nuovo ETF Xtrackers obbligazionario che replica un indice diversificato di governativi di paesi emergenti denominati in dollari (hard currency). Tutti i nuovi fondi quotati oggi su Borsa Italiana sono a replica fisica.
Gli indici replicati dagli ETF hanno lo scopo da un lato di limitare l’esposizione ad attività che riguardano alcolici, tabacco, gioco d’azzardo, armamenti militari, energia nucleare, intrattenimento per adulti ed organismi geneticamente modificati (OGM) e dall’altro di premiare con un approccio “best in class” le società più virtuose in merito a fattori ambientali, sociali e di governance. Gli indici azionari prevedono inoltre un filtro low carbon che riduce l’esposizione ai titoli di emittenti caratterizzati da elevate emissioni di carbonio.