Ferragamo torna a salire, per Jefferies il titolo non è più da vendere
Torna a salire il titolo Ferragamo dopo le perdite di ieri grazie alle valutazioni positivi di Jefferies, secondo cui il titolo non è più da vendere. Gli analisti, che hanno confermato il target di prezzo a 19 euro per azione, hanno alzato la raccomandazione da “underperform” a “hold”.
Intorno alle 15,30 le azioni della casa di moda sono in rialzo del 3,41% a 19,99 euro per azione, dopo essere arrivate a superare la soglia dei 20 euro a un massimo di seduta di 20,08 euro.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.