Grecia: stop della Germania a nuova tranche di aiuti, pesa rinvio aumento Iva
Stop della Germania sull’ultimo esborso da 15 miliardi di aiuti alla Grecia, in seguito alla decisione del primo ministro Alexis Tsipras ha rinviato l’aumento dell’Iva nelle isole dove sono presenti centri per migranti.
Il no tedesco, che ha bloccato la decisione del fondo salva-Stati Esm (European Stability Mechanism), è legata alla decisione del governo greco di non aumentare il tasso dell’Iva in cinque isole”, ha spiegato il direttore del fondo Esm, Klaus Regling.
Le mancate entrate ammontano a 28 milioni di euro. La Grecia si è impegnata aumentare l’Iva a fine anno e a risparmiare un ammontare equivalente. Se tutto fila liscio l’esborso può essere bloccato a inizio agosto.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
