Oltre 50mila le nuove assunzioni di docenti a tempo indeterminato a settembre. Questa la richiesta che il ministro dell’economia Marco Bussetti ha inviato all’indirizzo del titolare dell’Economia, Giovanni Tria.
A renderlo noto ItaliaOggi secondo cui la richiesta di autorizzazione alle assunzioni riguarderebbe ben 57322 docenti, insieme ad una richiesta di assunzione in partenza anche per 9836 ausiliari tecnici e amministrativi. Numeri che servirebbero a coprire i posti vuoi lasciati dai pensionamenti 2018/2019, all’insegna del turn over nella Pubblica amministrazione.
Un’altra bella novità del ministero dell’istruzione, riportata sempre da Italiaoggi, riguarda un’altra richiesta fatta dal ministro Bussetti che riguarderebbe in tal caso lo sblocco del concorso per 2004 Dgsa, direttori dei servizi generali amministrativi, concorso a cui parteciperebbero i laureati e anche quanti negli ultimi otto anni di servizio ne hanno svolti almeno tre nelle funzioni previste. Per tali soggetti, una volta vinto il concorso l’assunzione non sarà in questo anno scolastico, visti i tempi delle prove che dovrebbero tenersi in autunno.
Tempistica invece più breve per i docenti: una volta pronti tutti i posti disponibili, si determineranno i contingenti provincia per provincia, classe di concorso e tipologia di posto. Il tutto per garantire una partenza danno senza intoppi.
Si attende pertanto tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto, il decreto interministeriale. Tempo di assunzioni anche da parte del Ministero della Cultura. Il titolare Alberto Bonisoli nel corso di un question time alla camera ha annunciato la presa di incarico di 500 nuovi lavoratori selezionati dall’ultimo concorso già concluso che fanno salire a 1.000 le unità in forza.
“Il tema delle assunzioni è per me di primaria importanza. E’ mia intenzione procedere in tal senso sulla base della ricognizione dello stato dell’arte della situazione del personale del mio ministero che è stata già avviata (…) La dg organizzazione mi ha informato che a tutt’oggi si è proceduto all’assunzione di circa 600 unità, già operative presso le strutture centrali e periferiche del ministero. Sono poi in corso le procedure per lo scorrimento delle graduatorie per ulteriori 300 unità. Considerato che le nostre graduatorie generali di merito contemplano un numero complessivo di candidati collocati che ammonta a 1163 unità, una volta che avremo assunti i 1000 posti che sono stati già autorizzati, rimarranno 163 persone che sono state ritenute idonee. Stiamo quindi valutando la fattibilità di un intervento normativo finalizzato all’assunzione di queste persone”.