Economia

Cdp, accordo sui vertici: Palermo a.d., Rivera sarà direttore generale

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Fumata bianca per il rinnovo dei vertici di Cdp. Secondo indiscrezioni, Fabrizio Palermo sarà il nuovo amministratore delegato di Cassa Depositi e prestiti.

E’ la scelta uscita del vertice riservato che si è tenuto stamattina a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte, il sottosegretario alla Presidenza Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’Economia Giovanni Tria e il vicepremier, e ministro dello Sviluppo e del Lavoro, Luigi Di Maio.

La direzione generale va invece a quello che, le indiscrezioni degli scorsi giorni indicavano come il candidato scelto dal ministro dell’Economia Giovanni Tria, ovvero Alessandro Rivera. Quest’ultimo, responsabile della Direzione del Dipartimento del Tesoro che si occupa di banche e Vigila sulle Fondazioni bancarie, è stato il funzionario pubblico in prima fila nelle trattative con Bruxelles per le crisi bancarie e in particolare sul piano di ristrutturazione di Mps.

Sotto la sua regia anche la partita delle Gacs, le garanzie pubbliche per le tranche senior delle cartolarizzazioni bancarie che stanno agevolando la cessione degli npl da parte del settore bancario.

Rivera, podista amatoriale nei rari momenti di tempo libero, è anche presidente della Sga, la società pubblica che si è caricata sulle spalle gli oltre 18 miliardi di sofferenze di Veneto Banca e Popolare di Vicenza.

L’accordo raggiunto oggi sulle nomine in Cdp sarebbe un’intesa ampia che, per quanto riguarda la Cassa, coinvolge l’intera governance dell’istituto. È quanto filtra da ambienti vicini alle trattative secondo le quali l’attuale riserbo del governo sulla diffusione dell’ identità dei candidati prescelti deriverebbe proprio dalle necessarie verifiche avviate su tutto l’organigramma in via di rinnovo, comprese le deleghe da affidare.

Verifiche che richiederanno tempo e che potrebbero tardare l’ufficializzazione dei nomi dei candidati. Per questo anche dal ministero si fa notare che formalmente la comunicazione della lista dei candidati dovrebbe avvenire nel luogo deputato a questo, e cioè l’assemblea degli azionisti riconvocata per il 24 luglio.