Imprese: stabile nel primo semestre la domanda di prestiti
Restano sostanzialmente stabili nel primo semestre 2018 le richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti presentate dalle imprese italiane.
Secondo i dati di EURISC – il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 85 milioni di posizioni creditizie, tra gennaio e giugno la domanda ha evidenziato un aumento dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2017, a cui si è accompagna una flessione dell’importo medio richiesto
Nel dettaglio, il numero di richieste da parte di Imprese individuali e Società di capitale ha visto una crescita pari a +0,9% a fronte del calo rilevato per la componente delle Imprese individuali (-0,5%). Il calo per le ditte individuali è stato più marcato nell’ultimo trimestre (-1,8%) bilanciato dal +1,9% fatto segnare dalle società di capitale.
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L’agenzia di rating Usa ha confermato il merito di credito a lungo termine di Italgas a ‘Baa2’, con outlook stabile.
Piazza Affari chiude in controtendenza rispetto alle borse europee, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,43% a 34.077,42 punti. Vola Bper (+8,2%) con il nuovo piano, seguita da Unipol (+4,6%), Banca Popolare di Sondrio (+3%) e Banco Bpm (+2,7%). In calo Leonardo (-3,3%) e Prysmian (-1,8%). Negli Usa, i prezzi al consumo hanno deluso […]
Apertura negativa per Wall Street, influenzata dai recenti dati sull’inflazione e dalle conseguenze dell’uragano Milton in Florida. L’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,4% rispetto all’anno precedente, superando le aspettative. Nel frattempo, l’uragano ha lasciato tre milioni di persone senza elettricità e sta avendo un impatto sull’economia. Gli investitori valutano anche i dati sulla disoccupazione e l’evoluzione della crisi in Medio Oriente.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti hanno registrato un aumento superiore alle aspettative nella settimana al 5 ottobre. I dati del Dipartimento del Lavoro americano mostrano un incremento significativo rispetto alle previsioni degli analisti, sollevando interrogativi sullo stato attuale del mercato del lavoro.