Economia

Iran contro Usa: “Se iniziate la guerra, noi vi porremo fine”

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Dopo la Corea del Nord, il presidente degli Stati Uniti ha un nuovo nemico: l’Iran. Il tutto è partito dalle dichiarazioni del presidente Rouhani pronunciate il 22 luglio scorso in cui ha affermato che il paese non ha nessuna battaglia né guerra con nessuno.

Ma i nemici devono capire bene che la guerra con l’Iran è la madre di tutte le guerre e la pace con l’Iran la madre di ogni pace (…) Mr. Trump! Noi siamo il popolo della dignità e i garanti della sicurezza delle rotte marittime della regione nella storia. Non giocare con la coda del leone: te ne pentirai.

Un monito che al presidente Trump ovviamente non è certo piaciuto e da Twitter ha consigliato caldamente a  Rouhani di non minacciare mai più gli States, altrimenti il suo pase avrebbe patito conseguenze disastrose.

“Non siamo un paese che sosterrà ancora le sue parole demenziali di violenza e morte. Stia attento!”.

Così il tycoon. Oggi arriva la replica del Generale Maggiore di Theran, Qassim Soleiman, un alto comandante iraniano che rivolgendosi proprio a Trump afferma:

“Se voi iniziate la guerra, noi vi porremo fine (…) Sapete che questa guerra distruggerà tutto ciò che possedete”.

Il maggiore Soleimani,  dirige un’unità di forze speciali delle Guardie rivoluzionarie d’élite iraniane. A riportare le sue parole lagenzia di stampa iraniana Tasnim che cita un rapporto interno del governo iraniano, secondo cui Soleimani ha specificato che era suo dovere rispondere alle minacce. Poi rivolgendosi a Trump ha continuato:

“Parli con me, non con il presidente (Rouhani). Non è nella dignità del nostro presidente risponderle”.

Il rapporto ha aggiunto che Soleimani ha anche deriso il presidente degli Stati Uniti per aver usato un linguaggio da “night club e sale da gioco”. Il generale infine ha criticato la presenza di navi militari americane nel Mar Rosso, dicendo che non è più una zona sicura e ha poi lanciato un messaggio altamente preoccupante:

Signor Trump noi siamo vicini a lei esattamente nei posti in cui lei non ha idea che ci troviamo”.