Wall Street: atteso avvio misto, rendimenti decennali T-bond rivedono 3%
Atteso avvio misto per Wall Street. È quanto indicano i futures sui principali indici, che si stanno risollevando rispetto ai minimi visti nell’overnight sulla scia di rinnovati timori per un aumento delle tensioni commerciali tra Usa e Cina.
I future del Dow cedono 24 punti, lo 0,09%; quelli dell’S&P 500 salgono di 0,25 punti, lo 0,01%; quelli del Nasdaq aggiungono 17,5 punti, lo 0,24%. Il petrolio a settembre al Nymex scivola dell’1,45% a 67,75 dollari.
Vendite sui T-Bond: il rendimento decennale tocca il 3%, prima volta da giugno
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
