Alto il rischio di un’Hard Brexit e l’Unione europea deve prepararsi a qualsiasi scenario nei colloqui con la Gran Bretagna. A dirlo il ministro degli esteri tedesco Heiko Maas.
Il principale punto di stallo nei colloqui sulla Brexit tra Bruxelles e Londra è la questione irlandese su cui non sembra esserci ancora una soluzione fattibile che soddisfi entrambe le parti. Secondo il ministro Maas non ci devono essere confini duri con l’Irlanda e se la Gran Bretagna e l’Unione Europea riescono a trovare un punto in comune sulla questione dei confini irlandesi, si possono anche risolvere tutte le altre questioni aperte. Secondo Maas occorre prepararsi per ogni possibile scenario.
“Purtroppo, un’hard Brexit non è fuori dal tavolo delle discussioni”.
Così ha detto Maas in un discorso ad ampio raggio che ha anche toccato i conflitti commerciali con gli Stati Uniti e quella che ha definito la crescente minaccia rappresentata dal capitalismo di stato cinese. Le relazioni tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea sono peggiorate sullo sfondo del ritiro di Washington dall’accordo nucleare con l’Iran, nonché dell’introduzione di dazi commerciali su acciaio e alluminio. Il ministro Maas ha anche detto che i funzionari dell’UE stanno lavorando a un sistema di pagamento indipendente alla luce proprio delluscita di Washington dall’accordo nucleare con Teheran e delle sanzioni statunitensi che minacciano le società europee che fanno affari in Iran.