A due ore dall’inizio delle contrattazioni a Wall Street i future sugli indici Usa rimangono deboli e senza spunti degni di nota.
Tra le trimestrali sono da osservare attentamente quelle di Eli Lyli, Shering Plough, Charles Schwab, Lockheed Martin, Pfizer, Qwest, UPS e Verizon. Attenzione alla forza dell’euro che guadagna consistentemente sul biglietto verde.
Alle 13:30 (le 7:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 perde 3,40 punti (-0,38%) a 889,60 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq cede 4,50 punti (-0,41%) a 1.080,00 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in calo di 41 punti (-0,49%) a 8.284 punti.
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a 99-12 e rendimenti al 3,95%.
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