Il risultato registrato da una buona parte delle Blue Chip di Piazza Affari è stato “drammatico” ad agosto (Atlantia -29.25%, Bpm -28.71%, Bper -20.54%, Intesa Sanpaolo -19.73%, Unicredit -18%, Poste -16.75%) e “colpisce al cuore il risparmiatore italiano”, tradizionalmente particolarmente “affezionato” a titoli accreditati di fondamentali solidi.
Fondamentali tali per cui si riteneva molto improbabile una perdita di valore di circa un quarto del capitale nel giro di una ventina di sedute (peraltro poco monitorate dai più alle prese con le vacanze). A segnalarlo sono gli analisti tecnici di Sos Trader, secondo cui anche se ci sono margini di miglioramento a settembre, le troppe incertezze politiche fanno si che sia consigliabile avere portafogli liquidi al 100%.
Pietro Di Lorenzo ha voluto inoltre porre l’accento, in ogni caso, anche sulle azioni del Ftse Mib 40 di Piazza Affari che invece si sono rivelati “porti sicuri” nei primi otto mesi dell’anno, ovvero Moncler +49,39%, Ferrari +28,87%, Saipem +20,94%, Finecobank +20,27%, Campari +18,31%. Soffrono maggiormente invece: Atlantia -31,8%, Banco Bpm -25,98%, Telecom Italia -23,8%, Banca Generali -23,72%, Intesa Sanpaolo -23,19%
A pesare su Piazza Affari è stato il nuovo attacco speculativo che colpisce l’Italia, ben fotografato dallo spread Btp/Bund che si riporta in area 290 sui massimi del 2013 in vista del giudizio dell’agenzia Fitch (che venerdì a mercato chiuso) ha portato l’outlook da neutrale a negativo mantenendo il rating BBB.
Naturalmente questa mossa mette ulteriore pressioni sul governo giallo verde in vista della presentazione del Def (Documento di Economia e Finanza) affinché i saldi non vadano fuori dai parametri stabiliti dall’Europa per finanziare l’impegnativo programma elettorale. Operativamente in questa fase così delicata abbiamo deciso di mantenere il portafoglio liquido al 100% in attesa che il mercato consolidi e trovi una base di cui provare a ripartire.
Fra i titoli del listino S&P MIB 40 di Piazza Affari interessanti per la prossima seduta, Sos Trader segnala:
- TELECOM prosegue la discesa (-16.74% ad Agosto) disegnando una Long Black che esplode nella volatilità e nei volumi (i più elevati dal 4 maggio) che tocca i minimi degli ultimi 5 anni. Possibile assistere a un tentativo di reazione degli acquirenti in area 0.54€
- Continuiamo a seguire PRYSMIAN che mostra crescente forza relativa, apprezzandosi del 4.66% nelle ultime 5 sedute. I prezzi si riportano a contatto con la resistenza a 22.5€: un chiusura superiore a questo livello, fornirà un interessante segnale rialzista
- Grande forza anche FINECO che consolida sotto la resistenza chiave in area 10.4€. Possibile intervenire a seguito del Breakout di questo livello
- SAIPEM conferma i segnali di inversione di forza relativa archiviando il quarto mese positivo consecutivo (+2.95%). I prezzi sono alle prese con l’ostica resistenza in area 4.65€, superata la quale ci attendiamo una decisa accelerazione
- Prosegue la discesa di BPM (-28.71% ad Agosto) che diventa il titolo più venduto allo scoperto dalle mani forti, con 9 investitori istituzionali che stanno shortando il titolo (realizzando guadagni impressionanti). Monitoriamo il loro comportamento in quanto eventuali ricoperture potrebbero anticipare un rimbalzo. (grafico elaborato in collaborazione con Big Short Hunter)
- CUCILENELLI, HERA, PIAGGIO e STM sono i leader della classifica del DRA.