Goldman Sachs, target price Tesla prefigura un calo del 30%
Tesla dovrà fare i conti con una crescente concorrenza sullo stesso terreno, quello dell’auto elettrica di lusso. E’ quanto avverte Goldman Sachs nel riprendere la copertura sul titolo attribuendo il rating ‘sell’ sul titolo del costruttore automobilistico capitanato da Elon Musk:
“Consideriamo il contesto industriale a medio-lungo termine come una sfida per i prodotti Tesla, che deriva da un numero crescente di lanci di veicoli elettrici” ha scritto in una nota ai clienti l’analista David Tamberrino, “riteniamo che la compagnia sentirà la pressione nella sua posizione di guida nel settore dei veicoli elettrici mentre la concorrenza si avvicina”.
Il prezzo target a sei mesi è stimato a 210 dollari, un taglio del 30% rispetto alla chiusura di venerdì.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
