Deutsche Bank resta al centro delle speculazioni del mercato su una possibile fusione. Dopo i rumors che la vedevano in trattativa con Commerzbank, spunta ora l’ipotesi di un’aggregazione con la svizzera Ubs.
È quanto scrive il quotidiano tedesco Handelsblatt, citando persone informate dei fatti. Secondo la ricostruzione del giornale, il colosso tedesco avrebbe condotto delle simulazioni per identificare il miglior partner per un eventuale matrimonio e tra Commerzbank e la banca svizzera ne sarebbe uscita vincitrice proprio la banca elvetica per via di maggiori complementarietà nel settore dell’investiment banking e wealth managemt.
Al contrario una fusione con Commerzbank, al avrebbe costi di ristrutturazione elevati a causa di una grande sovrapposizione delle attività, afferma il documento. Nessun commento è arrivato finora dalle due banche.
Le indicrezioni di oggi arrivano dopo che ieri rumors davano per imminente un nuovo e corposo aumento di capitale in vista di una potenziale aggregazione con Commerzbank, tornata in auge negli ultimi tempi, o per azzerare definitivamente le perdite generate dalle precedenti gestioni con le posizioni in derivati.
La creazione di un gigante bancario teutonico sembra essere visto di buon occhio dal governo tedesco, considerando che sia Deutsche Bank che Commerzbank hanno visto ridursi notevolmente la loro capitalizzazione di Borsa.
Al di là delle speculazioni su possibili operazioni, ogni scenario di fusione resta per ora in stand-by dal momento che, come ha confermato lunedì scorso il numero uno, Christian Sewing, per i prossimi 18 mesi l’obiettivo prioritario di Deutsche Bank sarà quello rimettere i conti in ordine.
A Francoforte il titolo della maggior banca tedesca scambia in territorio negativo con un ribasso, alle 10,30, dell’0,75%.