Italia: vola il mercato della pelletteria, export al top in Cina
Otto miliardi di euro di cui il 75% generati oltre confine. Questi i numeri della filiera pellettiera italiana secondo Fulvia Bacchi, AD di Unic-LineaPell, nel corso di Lineapelle, il principale salone dedicato al settore conciario.
Il solo conciario italiano registra vendite annue per 5 miliardi generate da 1200 aziende e rappresenta il 65% della produzione europea e il 19% di quella mondiale.
Il paese dove esportiamo di più la nostra pelletteria? La Cina con una quota delle esportazioni complessive pari al 12%.
Breaking news
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.
Le borse cinesi chiudono in rialzo in attesa della decisione sui tassi di interesse della banca centrale cinese. Shanghai e Shenzhen registrano aumenti significativi, trainati dal settore high-tech.
L’inflazione nell’Eurozona si conferma al 2% su base annua per ottobre 2024, come riportato da Eurostat, con un incremento rispetto al mese precedente. L’inflazione core, che esclude le componenti più volatili, rimane al 2,7%. Nell’intera Unione Europea, l’inflazione annuale sale al 2,3%.