Nuovi guai per Carige. Dopo la richiesta della BCE sul piano di rafforzamento patrimoniale, adesso arriva il downgrade di Fitch. L’agenzia ha comunicato di aver abbassato di un notch il rating della banca ligure portandolo dal precedente B- all’attuale CCC+, ponendo tale livello sotto “rating watch” negativo.
“Il fallimento della banca è una possibilità reale dal momento che crediamo che sarà impegnativo per l’istituto rafforzare il capitale”.
Secondo l’agenzia di rating l’istituto ligure presieduto da Pietro Modiano e guidato dall’ad Fabio Innocenzi –il quarto cambio di squadra nel giro di un quinquennio – non soddisfa al momento i requisiti di Pillar 2 sotto il profilo patrimoniale e inoltre e l’emissione di strumenti Tier 2 per raggiungere tali obiettivi viene considerato difficile alla luce delle mutate condizioni di mercato per le banche italiane.
Fitch sottolinea infine come se è possibile attendersi che le inadempienze probabili possano essere deconsolidate entro fine anno (il piano aveva un target di cessione di 400 milioni entro l’anno), la cartolarizzazione prevista di crediti problematici per un ulteriore miliardo di euro potrebbe essere messa in dubbio alla luce delle mutate condizioni di mercato in Italia.
Nel prendere atto del downgrade e del contenuto del comunicato emesso in queste ore dall’agenzia Fitch Ratings, ritiene doveroso precisare che nelle interlocuzioni con i regulators non è mai stato espresso alcun riferimento a una eventuale possibilità di fallimento. Si evidenzia a riguardo che il Cet1, indice che misura la solvibilità della Banca, è in linea con i requisiti previsti dalla Vigilanza (…) l’Agenzia non ha tenuto conto dei progressi realizzati dopo l’assemblea degli azionisti in tema di governance e di sostegno finanziario degli azionisti. Si riserva quindi valutazioni sull’operato di Fitch”.
Così la risposta a stretto giro della banca. Stamani a Piazza Affari in apertura il titolo Carige è entrato in contrattazione in calo del 6%b e al momento della scrittura perde terreno a -1,35%.
Banca Carige, i cui dirigenti hanno visto la Bce oggi, definisce l’incontro “costruttivo in ottica di percorso per il rispetto dei requisiti sull’Overall Capital Requirement 2018”. Durante il faccia a faccia sono inoltre state esaminate le prospettive future anche in vista della valutazione di possibili alleanze.