Buoni fruttiferi: Poste deve pagare interessi riportati sul retro
Gli intestatari di buoni postali fruttiferi, sottoscritti negli anni successivi al luglio del 1986, potranno riscuotere gli importi riportati nella tabella posta nel retro dei buoni.
Lo afferma il Collegio di Torino dell’Arbitro Bancario con una decisione datata 11 ottobre 2018 in cui condanna Poste Italiane a pagare gli interessi previsti sul retro dei buoni e non gli inferiori rendimenti dichiarati da Poste.
Il Collegio di Torino ha così affermato la prevalenza di quanto riportato sul buono fruttifero, rispetto alle modifiche apportate con decreto ministeriale in epoca antecedente alla sottoscrizione del buono, e senza che a nulla valesse, a tal fine, il timbro apposto da Poste in quanto questo prevede gli interessi dovuti esclusivamente per i primi venti anni di validità del titolo.
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