A tre ore dall’inizio delle contrattazioni a Wall Street, i future sugli indici Usa sono tutti positivi.
Sul fronte macro nessun dato di rilievo e’ atteso per oggi. Al contrario domani, i mercati chiuderanno in anticipo per la festivita’ di venerdi’ 4 luglio, ma l’agenda degli appuntamenti sara’ molto fitta. Oltre al rapporto sullo stato dell’occupazione per il mese di giugno, saranno resi noti i numeri sulle nuove richieste di sussidi alla disoccupazione, l’indice dei direttori degli acquisti del settore non manifatturiero e infine i dati sugli ordini alle fabbriche.
E’ ovvio quindi che gli operatori cercheranno di giocare d’anticipo oggi, sull’onda dei dati pubblicati ieri che pur se negativi, si prestano a diverse chiavi di lettura. Per il momento sembra prevalere una sola legge: non vendere allo scoperto. Ogni volta che il mercato recupera, come ha fatto ieri, gli speculatori ribassisti si fanno meno audaci.
Prosegue nel frattempo la debolezza sui Titoli di Stato che rimangono sotto la pressione delle vendite. Il rendimento sul Treasury a 10 anni (TNX – CBOE) ha recuperato rispetto ai minimi del 16 giugno, oltre il 17%.
Alle 12:30 (le 6:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 guadagna 3,00 punti (+0,30%), a 984,20 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 4,50 punti (+0,33%), a 1.227,50 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones sale di 20 punti (+0,22%), a 9.040 punti.
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a 100,08 e rendimenti al 3,60%.
Verificare le quotazioni dei titoli in movimento nel preborsa aggiornate in tempo reale cliccando BOOK USA