Le Borse principali in Europa avanzano e anche in Usa il sentiment è positivo. In Asia invece gli indici dell’azionario principali sono sottotono. Sul Forex l’euro riduce le perdite subite negli ultimi tempi mentre il dollaro scende dai massimi di 18 mesi. Tra le materie prime continua il momento nero del petrolio. La commodity scivola per la dodicesima seduta di fila: un record negativo. Lato obbligazionario, i Treasuries Usa rimbalzano.
A livello settoriale i gruppi minerari e le imprese che operano nel turismo fanno da trascinatori in Europa con l’indice EuroStoxx 600 che guadagna terreno per la prima volta in tre giornate. Il vice premier cinese Liu He si recherà negli Stati Uniti per stabilire i dettagli di un incontro a novembre tra i leader delle due principali economie al mondo per appianare le differenze e provare a mettere fine alla guerra commerciale. La notizia sostiene alcune valute legate alle commodity. In Asia invece a pesare sono i cali di alcuni dei principali fornitori di Apple. Ieri la società madre di iPhone e Macbook ha pagato il deterioramento dell’outlook delle vendite.