Assicurazioni, Axa si espande in Cina
Axa cresce in Cina. Il gruppo assicurativo ha infatti comunicato di aver concluso un accordo per l’acquisto delle attività di Axa Tianping, joint venture per l’assicurazione danni con sede in Cina con l’obiettivo di accelerare il suo piano di espansione sul mercato asiatico.
In base alle intese, Axa acquisterà la quota del 50% che non detiene dagli attuali azionisti locali per un valore di 4,6 miliardi di renminbi, circa 584 milioni di euro.
L’operazione dovrà ora ricevere il via libera delle autorità cinesi di vigilanza sul settore bancario e assicurativo.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
