Istat: ricavi del settore terziario stabili nel terzo trimestre
L’indice destagionalizzato dei ricavi del settore dei servizi italiano rimarrà invariato rispetto al trimestre precedente nel terzo trimestre. Sono le stime dell’Istat, secondo cui l’indice generale grezzo crescerà in termini tendenziali dell’1,4%, con una variazione media dei primi tre trimestri del 2018 sul corrispondente periodo del 2017 pari a +2,1%.
Tra i settori primari di attività economica, l’unica variazione congiunturale positiva si riscontra nel trasporto e magazzinaggio (+0,5%). Si registrano invece cali nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (-0,6%) e nei servizi di informazione e comunicazione (-0,4%). I settori del commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli, delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione e delle agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese riportano variazioni nulle.
Le crescite tendenziali più consistenti si registrano per il commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+2,2%), le attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+1,9%) e le agenzie di viaggio e i servizi di supporto alle imprese (+1,8%). Si registra una flessione tendenziale marcata nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (-3,2%).
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.