Sterlina in recupero oggi con il cambio con l’euro al massimo di 1,2788. A pesare la notizia che l’articolo 50 del Trattato di Lisbona (TUE) – quello che permette l’uscita di uno stato membro dalla UE – può essere revocato unilateralmente da chi l’ha invocato come nel caso della Brexit senza il voto favorevole degli altri stati membri.
Così l’avvocato generale della Corte di giustizia dell’Unione Europea Campos Sánchez-Bordon annuncia il contenuto di un parere ufficiale pubblicato oggi. Un gruppo di politici scozzesi e inglesi e un tribunale scozzese volevano sapere se fosse ancora possibile per il Regno Unito fermare Brexit prima che entrasse in atto e così si sono rivolti alla Corte di giustizia dell’Ue che oggi ha sentenziato: il Regno Unito può revocare l’articolo 50 quindi l’uscita dall’Ue unilateralmente senza il voto favorevole degli altri stati membri.
In realtà però tutti concordano sul fatto che questa opzione quasi certamente non sarà presa dal governo britannico. Il parere della Corte di giustizia Ue arriva a pochi giorni dal voto cruciale al Parlamento britannico per la ratifica dell’accordo su Brexit raggiunto tra il governo di Theresa May e l’Unione Europa. Fa discutere il verdetto espresso dal Procuratore Generale britannico Geoffrey Cox in un parere legale riservato.
Se l’accordo raggiunto da Theresa May con Bruxelles per la Brexit venisse approvato dalla Camera dei Comuni, il Regno Unito rimarrebbe intrappolato “a tempo indeterminato” nell’unione doganale con l’Ue.
Cox, riferendo in merito ai Comuni, ha detto che l’intesa raggiunta sulla Brexit è un “saggio compromesso” ma per il Regno Unito sarebbe preferibile poter uscire dal backstop unilateralmente. Mentre si avvicina il giorno del voto continuano gli alert da parte di vari settori industriali inglesi, lultimo in ordine temporale riguarda le auto che avvertono di danni ingenti in caso di no-deal. Al Guardian Tony Walker della Toyota ha avvertito che la Gran Bretagna non è pronta a lasciare l’UE senza un accordo di transizione.