Tesla accelera nel pre-market dopo la promozione di Jefferies
Il titolo Tesla ha messo a segno un rialzo del 2,1% nel pre-market dopo il miglioramento del giudizio espresso sull’azione da parte di Jefferies.
Philippe Houchois, analista di Jefferies, ha espresso un giudizio “toro” sul costruttore di auto elettriche, il target price è passato a 450 dollari, un potenziale rialzo del 24% rispetto al prezzo di chiusura di giovedì. Secondo Jefferies, Tesla beneficerebbe di buone prospettive di cresciuta per il 2019 e 2020.
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Seduta in chiaroscuro per le borse del Vecchio Continente. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,5% a 35.108 punti
A Wall Street, l’apertura è piatta con il settore tecnologico sotto pressione. Le dichiarazioni dell’AD di Nvidia, Jensen Huang, influenzano l’andamento dei titoli, mentre i titoli quantistici crollano. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano lievi perdite, mentre il prezzo del petrolio Wti al Nymex aumenta leggermente.
Negli Stati Uniti, il numero di nuovi richiedenti i sussidi di disoccupazione è diminuito nella prima settimana di gennaio, scendendo di 10.000 unità, contro le aspettative di un aumento. Questo rappresenta un miglioramento rispetto al picco di 6,9 milioni di richieste durante la pandemia.
Eni ha concluso l’acquisto di oltre 3,4 milioni di azioni proprie nell’ambito del programma di buyback, per un valore di quasi 45 milioni di euro. Questo porta il totale delle azioni riacquistate al 6,23% del capitale sociale. L’operazione ha influenzato il titolo in Borsa, che ha registrato un lieve calo.