L’economia Usa ha creato meno posti di lavoro del previsto nel mese di novembre. Gli analisti puntavano in media sulla creazione di 190.000 unità di lavoro. La media mensile negli ultimi tre mesi è di +170 mila posizioni.
Anche i salari hanno deluso le aspettative di mercato. su base annuale l’incremento è stato buono (+3,1%) ma le retribuzioni orarie sono aumentate dello 0,2%, meno dello 0,3% previsto (vedi grafico). In più i dati di ottobre sono stati ritoccati al ribasso dello 0,1%. Le ore settimanali lavorative sono calate di 0,1 ore a 34,4 ore a novembre.
Il tasso di disoccupazione, da parte sua, è invece rimasto invariato, ai minimi pluriennali in area 3,7%.
In una settimana in cui i mercati sono stati innervositi dall’inversione della curva dei rendimenti e dalle incertezze sulla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, gli ultimi dati sul mercato del lavoro americano diffusi dal governo non dovrebbero contribuire a calmierare la tensione.