A Natale ai nostri figli non regaliamo i classici giocattoli ma regali finanziari che saranno probabilmente più duraturi e in futuro potrebbero valere molto di più. Quali? Li individua Adrian LowCock responsabile degli investimenti personali presso Willis Owen.
Un bel regalo, secondo il consulente finanziario inglese, sono le monete d’oro. Come investimento l’oro è difficile da valutare ma anche in tempi di crisi è molto richiesto dagli investitori. Le monete d’oro sono belle da vedere e in più fruttano. Inoltre ci sono molti esemplari da collezione che possono fare la differenza.
Un’altra idea è mettere dei soldi nei cosiddetti Junior ISA (individual saving accounts), conti risparmio pensati per i più piccoli – anche neonati – che negli anni a venire può dar vita a un bel gruzzoletto: aprendone uno alla nascita, con una crescita del 5% annuo di media, all’età di 18 anni il conto potrebbe valere anche 10mila dollari.
Chi ha più di 16 anni può comprare obbligazioni premium a proprio nome: l’acquisto minimo è di 100 dollari di obbligazioni con una partecipazione massima di 50mila dollari. I possessori di questi ‘premium bond’, poi, ogni mese possono ricevere un premio esentasse da 25 dollari fino ad 1 milione.
La National Saving & Investments (NS&I) è la cassa di risparmio britannica controllata dallo Stato e conta 25 milioni di clienti e circa 157 miliardi di sterline di investimenti. Chi volesse partecipare al programma delle obbligazioni per under 16, pur non risiedendo nel Regno Unito, dovrà attenersi a regole specifiche e seguire queste indicazioni.
Un’altra opzione interessante sono i conti di risparmio pensati per i più piccoli con tassi di interesse vantaggiosi che permettono di risparmiare dai 10 ai 100 dollari. LowCock fa l’esempio del conto Halifax Kids.
Infine un bel regalo finanziario per i nostri figli è la cosiddetta Junior SIPP (Self-Invested Personal Pension), una specie di fondo previdenziale per i più piccoli gestito da un genitore o tutore legale che e prende tutte le decisioni di investimento fino al compimento del diciottesimo anno di età del figlio.
Il denaro collocato nel fondo non è accessibile fino a 55 anni, ma ha una serie di agevolazioni come sgravi fiscali sul denaro in entrata e possibili esenzioni dalle imposte di successione.