Scoppia in lacrime Emma Bonino dopo il suo intervento in Senato durante la discussione generale sulla manovra. La senatrice di +Europa denuncia l’approdo in Aula del testo senza nemmeno un voto in commissione Bilancio.
A noi Kafka ci fa un baffo. Sono tentata di non partecipare al voto, non mi capita mai”.
Dai banchi della maggioranza, Lega e Cinque Stelle, mormorii che fanno perdere le staffe alla Bonino.
“Voi non capite il senso delle istituzioni, non avete idea di quanto è grave la decisione che sto per prendere (…) Voi non avete rispetto delle istituzioni, ci passate sopra come dei rulli compressori, ma un giorno di queste istituzioni avrete bisogno anche voi (…) Ne ho visti altri passare e andare, ma quello che resta sono gli equilibri di potere tra i vari ruoli (…) Oggi compite più grave attacco storia nostra Repubblica a democrazia rappresentativa, a Costituzione, a ordinamento liberale. Che Parlamento sia umiliato, esautorato, ridotto a irrilevanza, alla farsa, non è trofeo del quale andare orgogliosi”