Il sogno americano è ormai tramontato e chi vuole cercare lavoro si deve spostare in Europa e in Medio Oriente. A dirlo un rapporto di HSBC, secondo il quale i primi cinque paesi considerate le mete sicure per lavoratori stranieri sono tutti al di fuori del Nord America e dell’Asia.
Il rapporto di Hsbc si è basato sulle risposte di 22.318 espatriati che lavoravano in 163 paesi, e ha individuato le destinazioni ritenute migliori per i lavoratori internazionali secondo una serie di parametri, come il rapporto lavoro/vita privata, prospettive di guadagno e sviluppo di carriera. Fattori esterni, come il clima economico e politico, non sono stati presi direttamente in considerazione, ma possono aver influenzato i rating degli intervistati.
Ebbene la destinazione top per trovare lavoro si trova in Europa ed è la Germania, risalita di un posto dal 2018 e questo grazie ad un mercato del lavoro altamente regolamentato, tanto che quasi i tre quarti degli intervistati hanno segnalato un miglioramento della sicurezza del posto di lavoro in Germania rispetto al loro paese d’origine. Al secondo posto dietro la Germania troviamo il Bahrein che è riuscito a scalare ben dieci posizioni rispetto allo scorso anno con il 77% dei lavoratori stranieri che ha registrato migliori prospettive di guadagno rispetto al proprio paese e contro il 62% dello scorso anno.
In terza posizione il Regno Unito salito di sei posizioni, in quarta gli Emirati Arabi Uniti confermati il quarto paese più popolare tra i lavoratori stranieri per il quarto anno consecutivo e infine la Svizzera dove il 76% degli espatriati concorda sul fatto che le prospettive di guadagno sono nettamente migliorate da quando si sono state trasferiti nel paese.