Un mediatore federale, cioe’ un arbritro nominato dall’amministrazione degli Stati Uniti, e’ stato nominato oggi nel’ambito del processo antitrust contro la Microsoft. Lo ha annunciato a borsa chiusa il colosso del software, dal quartier generale di Seattle.
La notizia era stata anticipata, in termini generici, come rumor di borsa, da Wall Street Italia (vedi I RUMORS….).
Ovviamente la nomina di un arbitro da’ spazio alle prospettive di un accordo extra-giudiziale da risolvere al di fuori delle aule di giustizia, nella causa anti-trust mossa dal Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti contro l’azienda di Bill Gates produttrice di Windows.
Il giudice incaricato del caso, Thomas Penfield
Jackson, ha nominato come ”mediatore” Richard Posner, un magistrato responsabile del 7th Circuit U.S. Court of Appeals. Sara’ d’ora in poi quest’ultimo ad occuparsi del caso, e a cercare una soluzione di compromesso.
La notizia e’ stata interpretata dagli esperti legali come una notevole vittoria della Microsoft, che aumenta le possibilita’ di una soluzione ragionata, affinche il gigante high-tech si metta in linea con le richieste del governo Usa (che l’ha accusato di monopolio) senza tuttavia perdere completamente il proprio vantaggio competitivo.