Occupazione Usa in crescita oltre le attese a gennaio
Il Jobs report degli Stati Uniti ha visto un incremento di 304mila posti di lavoro nel mese di gennaio, dando ulteriori segnali della forza dell’economia Usa. Il dato è di gran lunga superiore alle attese degli economisti sondati da MarketWatch, che avevano stimato un incremento do 172mila unità.
Ciononostante il tasso di disoccupazione è salito dal 3,9 al 4%. Lo shutdown, ha precisato il Dipartimento del Lavoro, non ha avuto un impatto netto sull’occupazione americana. I salari medi sono cresciuti dello 0,1% a 27,56 dollari l’ora.
Due le revisioni dei dati relativi ai mesi precedenti, infine. A dicembre il dato è stato limato da +312 a +222mila unità; a novembre i nuovi occupati netti sono stati rivisti al rialzo da 176 a 196mila.
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Ferrari e CA Auto Bank rafforzano la loro collaborazione per continuare a offrire soluzioni finanziarie ai clienti in Germania, Regno Unito e Svizzera, con piani di espansione in Europa. Il rinnovo dell’accordo sottolinea l’importanza strategica della partnership per sostenere la crescita commerciale di Ferrari.
Grande successo per la finalissima della isybank University Master, il più grande torneo nazionale universitario di videogiochi. Giunta alla sua quinta edizione, la competizione ha visto la partecipazione di decine di università da tutta Italia, culminando in una giornata di spettacolo e adrenalina pura.Il pubblico, sia presente in Milan Games Week sia collegato tramite le piattaforme
Le principali borse cinesi hanno registrato una chiusura in calo, con Hong Kong che ha visto l’indice Hang Seng perdere l’1,2% e Shanghai scendere dello 0,4%. Gli investitori attendono il vertice del Governo di Pechino, previsto per dicembre, mentre i settori dei beni di consumo e dell’immobiliare hanno pesato negativamente sui mercati.
La massa monetaria M3 ha registrato un incremento del 3,4% a ottobre 2024, in linea con le attese, mentre l’aggregato M1 ha visto una crescita dello 0,2%. I prestiti alle famiglie e alle imprese sono aumentati rispettivamente dello 0,8% e dell’1,2%.