Danske Bank: chiude le sue filiali in Russia, Estonia, Lettonia, Lituania. Coinvolta la Svezia
Chiude le sue filiali in Russia, Estonia, Lettonia, Lituania Danske Bank a seguito del maxi scandalo che ha travolto la banca danese colpevole di aver riciclato 200 miliardi di euro tra il 2007 e il 2015 attraverso conti bancari aperti nella sua sede di Tallin.
La Fse, l’authority che vigila sulle banche estoni, ha ordinato oggi alla Danske Bank di chiudere la sua filiale di Tallin entro otto mesi e di rimborsare entro quel termine i depositi Chiuse le filiali in Estonia, Lettonia, Lituania e in Russia della Danske Bank. La dei suoi clienti, rischiando una multa fino al 10% del suo giro d’affari se non si adeguerà alla decisione.
Intanto la Tv svedese oggi ha reso noto che anche Swedbank è collegata allo scandalo Danske Banl con almeno 40 miliardi di corone svedesi (3,3 miliardi di sterline) trasferiti tra i conti di Swedbank e Danske nei Paesi Baltici tra il 2007 e il 2015.
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Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.