Sky non ha fornito informazioni chiare ed immediate sul contenuto del pacchetto calcio per la stagione calcistica 2018/19. Questo è quanto ha dichiarato tramite nota l’Antitrust, che per questa ragione ha multato Sky per 7 milioni di euro.
Tramite il suo comportamento, la compagnia televisiva, avrebbe indotto la clientela ad intendere che il pacchetto sopracitato comprendesse tutte le partite del campionato di Serie A, lasciando immutato quanto valido nel precedente triennio.
Questo è stato giudicato dall’Antitrust come “pubblicità ingannevole e comportamento aggressivo”, che ha inoltre accertato un ulteriore comportamento scorretto da parte Sky: i clienti abbonati al pacchetto Sky Calcio che, a fronte di una rilevante ridefinizione dei suoi contenuti (riduzione del 30% delle partite di serie A e cancellazione dell’intero torneo di serie B) non sono stati posti nella condizione di poter assumere liberamente una decisione in merito al mantenimento o meno del pacchetto.
Infatti, Sky ha offerto loro solo due soluzioni ed entrambe svantaggiose: la prosecuzione degli addebiti, tra l’altro in misura invariata, nonostante il contenuto diverso e ridotto del pacchetto rispetto a quello originariamente scelto, oppure il recesso dal contratto a titolo oneroso, con il pagamento di penali e/o la perdita di sconti e promozioni connessi alle offerte con vincolo di durata minima, conclude la nota.