Maxi-multa per le compagnie aeree Ryanair e Wizz Air che dovranno pagare una sanzione pecuniaria rispettivamente di 3 e 1 milione di euro per “pratica commerciale scorretta” in riferimento alle modifiche apportate alle regole di trasporto del trolley.
Lo ha deciso l’Antitrust, specificando che le due compagnie hanno “hanno ingannato il consumatore sull’effettivo prezzo del biglietto, non includendo più nella tariffa base un elemento essenziale del contratto di trasporto aereo quale è il bagaglio a mano grande”.
Entrando nel dettaglio della storia, le due imprese consentono ai passeggeri di trasportare una sola borsa piccola, da posizionare sotto il sedile, e non il trolley, – con una significativa riduzione dello spazio a disposizione (rispettivamente -65% e -52%) – ed utilizzano per il nuovo servizio a pagamento proprio lo spazio dedicato negli aeromobili al trasporto del bagaglio a mano grande, le cappelliere.
Secondo l’Antitrust,
“il bagaglio a mano costituisce un elemento essenziale del servizio di trasporto aereo e il suo trasporto deve essere permesso senza sostenere alcun costo aggiuntivo. Infatti, anche sulla base della normativa europea in tema di trasporto aereo, i supplementi prevedibili ed inevitabili devono essere ricompresi nel prezzo del servizio base presentato sin dal primo contatto e, quindi, non possono essere separati da questo con la richiesta di somme ulteriori”.
Pertanto, con la richiesta di un supplemento variabile tra i 5 ed i 25 euro per il bagaglio a mano grande (a seconda delle diverse modalità di acquisto in fase di prenotazione, al check in ovvero al gate),
“le due imprese – afferma l’Antitrust – hanno proceduto ad un aumento del prezzo del biglietto in modo non trasparente, scorporando dalla tariffa un servizio essenziale, prevedibile e inevitabile per la quasi totalità dei passeggeri. Da ciò l’inganno per i consumatori”.
Le compagnie dovranno comunicare entro 60 giorni le misure adottate in ottemperanza a quanto deciso.