A seguito del voto per estendere i termini di uscita dall’Unione europea, la sterlina britannica non ha mostrato movimenti significativi all’ora di apertura del mercato azionario, con un cambio che attualmente va oltre 1,32 rispetto al dollaro.
Riteniamo che i tre voti verificatisi durante la settimana siano andati come previsto. Ciò è stato prezzato dal mercato che, a nostro avviso, non si aspetta ancora una Hard Brexit.
Se l’Unione dei 27 non dovesse accettare la richiesta di proroga, potrebbe esserci un rischio negativo per il valore della sterlina britannica.
Il FTSE 100 ha accennato ad una direzione positiva questa mattina, tendenza che fa seguito a una settimana in cui l’indice non è stato comunque colpito in maniera particolarmente negativa.
Ricordiamo agli investitori che l’accentuata debolezza della sterlina è stata piuttosto positiva per le società multinazionali nel Regno Unito e questo potrebbe continuare ad essere un fattore da tenere in considerazione in caso di debolezza valutaria.