Quanto impiega il contribuente a compilare e inviare una fattura elettronica? Meno di un minuto, parola di Agenzia delle Entrate che in un video mostra i principali vantaggi della fattura elettronica rispetto a quella cartacea tra cui ovviamente la celerità.
I vantaggi della fattura elettronica
Tra gli altri vantaggi il filmato indica il costo zero, se si utilizzano i servizi telematici dell’Agenzia che sono completamente gratuiti, la compilazione senza errori – grazie alla app Fatturae, disponibile sia per Android sia per iOs, inquadrando il QR-Code fornito dal cliente, si compilano immediatamente tutti i campi con i dati anagrafici che occorrono e che sono stati preventivamente registrati sul Sistema di Interscambio. Inoltre la fattura elettronica si può trovare nel proprio “cassetto online”, perché un foglio di carta si perde, un file memorizzato in automatico nel portale “Fatture e corrispettivi”, e consente infine di memorizzare i dati dei propri clienti.
Scadenza fattura elettronica
La prossima importante scadenza che riguarda la fattura elettronica è sulla conservazione. Dal 3 maggio 2019, e per i successivi 60 giorni, i contribuenti possono comunicare all’Agenzia delle Entrate l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione dei documenti fiscali e dei duplicati elettronici. Per farlo è necessario collegarsi al portale Fatture e Corrispettivi e confermare la volontà di attivare il servizio che permette la conservazione delle fatture elettroniche, utilizzando l’apposita funzione del portale. In caso di mancata adesione, l’Agenzia memorizza, rende consultabile e scaricabile il file xml della fattura elettronica solo fino al momento in cui la fattura non viene recapitata. Una volta consegnato il documento, le informazioni relative a natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi oggetto dell’operazione vengono cancellate.