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ANTEPRIMA SUI MERCATI: ANCORA SEGNI MENO…

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Ancora segni meno
possibile rimbalzo nell’immediato

Seduta negativa per il Nasdaq C., che chiude a 1938 (- 1,00 %). Il quadro tecnico rimane fragile. Il rischio di un’ulteriore prosecuzione della correzione diminuirebbe solo se l’indice riuscisse a riportarsi velocemente al di sopra di 1990, ma un primo segnale positivo si avrebbe solo al di sopra di 2050. Un segnale di ripresa della salita si avrebbe quindi solo col superamento di 2080/90 per un test dei massimi in area 2150/55, con obiettivo l’area critica di resistenza a 2200/50. L’indice si trova poco al di sopra del supporto critico a 1905, dove transita anche la media mobile a 200 sedute. La dinamica delle ultime settimane rende a rischio la tenuta di tale livello. La rottura di 1905 provocherebbe la prosecuzione della correzione a testare il supporto in area 1840/65, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. La rottura anche di 1840 (poco probabile) porterebbe l’indice al test di 1820 e quindi del supporto critico in area 1765/85, la cui tenuta (molto probabile) è essenziale per mantenere un’impostazione positiva per i prossimi mesi. Nonostante la recente debolezza, il movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003 non è ancora compromesso: l’impostazione per i prossimi mesi rimane positiva, con possibile obiettivo 2500 per settembre 2004. E’ opportuno alleggerire ancora su discese al di sotto di 1905/20, per riacquistare su discese in area 1840/65.

Seduta negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 10241 (- 0,68 %). L’indice rimane ingabbiato all’interno dell’intervallo 10200 – 10550, di cui sta ora testando la parte bassa. Un segnale di debolezza verrebbe solamente da discese al di sotto di 10200, con obiettivo la soglia psicologica a 10000 e quindi il forte supporto in area 9850/920. La rottura di 9850 (poco probabile) porterebbe l’indice al test di 9650 e quindi dell’importante supporto in area 9500/80, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Un chiaro segnale ribassista per le prossime settimane verrebbe solamente dalla rottura di 9500 (improbabile), con obiettivo 9350 ed estensioni verso il supporto critico in area 9100/200, la cui tenuta è essenziale per mantenere un’impostazione moderatamente positiva per i prossimi mesi. Un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003 si avrebbe soltanto col superamento in chiusura di 10750, con obiettivo la soglia psicologica ad 11000 e quindi la resistenza chiave a 11400, che dovrebbe comunque contenere rialzo di qui a maggio. L’impostazione per i prossimi mesi rimane positiva, con possibile obiettivo 12000/500 (sopra il max storico a 11750) per settembre 2004. E’ opportuno mantenere l’esposizione senza incrementare, alleggerendo eventualmente su discese al di sotto di 10200, per poi riacquistare su discese in area 9800/50 e quindi in area 9500/80.

Seduta negativa per lo S&P’s 500, che chiude a 1114 (- 0,67 %). Continua il movimento laterale dell’indice tra la forte resistenza in area 1155/60 e il supporto a 1110. Una rottura confermata di 1110 provocherebbe un nuovo test del forte supporto in area 1085/95. La rottura di tale supporto (poco probabile) provocherebbe la ripresa del movimento correttivo, con obiettivo il supporto in area 1045/60 e quindi il supporto critico in area 1020/30, dove dovrebbero esserci ordini in acquisto. La rottura di 1020 (improbabile) darebbe un segnale negativo per le prossime settimane, con una discesa in accelerazione a testare l’area di supporto 990-1000 e quindi il supporto chiave in area 965/75, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. La tenuta di 965/75 (molto probabile) è essenziale per mantenere un’impostazione positiva per i prossimi mesi. Un primo segnale positivo si avrebbe al di sopra di 1135, ma un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003 si avrebbe solo col superamento dei massimi in area 1155/60. L’impostazione per i prossimi mesi rimane positiva, con possibile obiettivo 1325 per settembre 2004. E’ opportuno mantenere l’esposizione senza incrementare, alleggerendo solo su chiusure al di sotto di 1110, per poi riacquistare su eventuali discese in area 1045/60.

Seduta molto negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 2766 (- 2,04 %), violando marginalmente il supporto a 2775. Il quadro tecnico è fragile, e una conferma della rottura di 2775 fornirebbe un segnale di ripresa del movimento correttivo, con obiettivo il forte supporto in area 2700/30, dove transita anche la media mobile a 200 sedute. La rottura di 2700 (poco probabile) provocherebbe una veloce discesa verso il supporto critico in area 2600/40. Per le prossime settimane/mesi, il quadro tecnico diventerebbe ribassista soltanto su discese al di sotto di 2600/40 (improbabile). Il rischio di correzione diminuirebbe al di sopra di 2855, ma l’indice ha comunque bisogno di tempo per riaccumulare potenziale rialzista. Un primo segnale positivo si avrebbe col superamento di 2890-2905 e quindi di 2920, ma un chiaro segnale rialzista si avrebbe solamente col superamento della forte resistenza a 2950/65. Nonostante la recente debolezza, il movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003 non fornisce ancora segnali di inversione di tendenza. L’impostazione per i prossimi mesi rimane quindi positiva, con possibile obiettivo 3200-3400 per settembre 2004. E’ opportuno mantenere l’esposizione senza incrementare, alleggerendo soltanto su chiusure confermate al di sotto di 2775 per poi riacquistare su discese in area 2630/70.

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