Asta Tesoro: cala il rendimento del BTp a 15 anni indicizzato all’inflazione
Collocata oggi all’asta del Tesoro la 24esima tranche del Btp a 15 anni indicizzato all’inflazione per 909 milioni di euro a fronte di oltre 1,2miliardi di richieste, con rendimento lordo dell’1,93%, in calo di 31 punti base sull’asta precedente.
Collocati anche 3,5 miliardi del nuovo CTz benchmark (scadenza 29/06/2021), con rendimento pari allo 0,697%, in aumento di 41 centesimi rispetto all’asta del mese precedente. Buona la domanda, a 5,3 miliardi di euro e rapporto tra domanda e offerta pari a 1,53.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
