Economia

Cosa fare per raddoppiare le proprie finanze in vista della pensione

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Risparmiare milioni in vista della pensione è sicuramente difficile ma con le strategie giuste si può arrivare a raddoppiare o triplicare le proprie finanze in vista del ritiro dal lavoro. Tutto dipende da quanto si impara e quanto si investe.

Grazie ad un calcolatore messo a punto da Bankrate, sito web di finanza personale, possiamo proviamo a capire quanto lontano ci porterà risparmiare oggi. Così ad esempio, se hai 30 anni e hai già 10.000 dollari da parte, dovrai risparmiare 519 dollari  mese per arrivare a raggiungere un milione di dollari entro i 65 anni.  L’esempio presuppone un tasso di rendimento del 7% e un’inflazione del 2,9%. Dieci anni dopo, a 40 anni, si può iniziare a  risparmiare il doppio e all’età di 65 anni si potrà raggiungere la cifra di 841.744 dollari. In ogni caso non importa quanti anni hai, non è mai troppo tardi per iniziare  a risparmiare visto che ogni età ha sfide e obiettivi di investimento diverso.  Non importa quanto denaro si ha già in tasca e  indipendentemente dalla propria età, è importante iniziare a gestire i propri soldi.

A 20 anni si è relativamente liberi visto che il pensiero del matrimonio, figli e casa, in poche parole metter su famiglia è ancora precoce. E’ il momento giusto per capire le proprie finanze, studiarle e sviluppare sane abitudini di risparmio come buona base per il futuro. Il consiglio è di valutare le proprie carte di credito ed estratti conto e vedere quanto si spende per generi alimentari, affitti, servizi pubblici, divertimento ecc…Confronta la spesa con il reddito e guarda cosa rimane, semmai. Impara a spendere più consapevolmente e vedere dove puoi fare dei tagli.

Cosa fare a 20 anni

A venti anni si può anche fare un’altra cosa importante nell’ottica di investimenti. Vedere dalla propria lista di spese uno o più elementi che si possono tagliare. Così ad esempio cenare nei ristoranti 3 volte a settimana è eccessivo e quindi è una spesa che si può tagliare e con i soldi risparmiati pensare di farsi una vacanza o pagarsi un debito. Se poi la propria azienda prevede un piano previdenziale è bene usarlo altrimenti in mancanza si può aprire un conto previdenza individuale e effettuare i versamenti volontari.

Cosa fare a 30 anni

A trentanni si acquista una maggior consapevolezza per cui è questo il momento giusto per iniziare a investire. Secondo Tony Steuer, educatore di finanza personale e autore di “Pronti! Un piano dettagliato per la manutenzione del kit di pronto soccorso finanziario”, è questo il momento in cui gli investitori principianti dovrebbero imparare il più possibile. Priya Malani, socio fondatore della società di pianificazione finanziaria Stash Wealth, “investire di per sé non è l’obiettivo finale, ma piuttosto un mezzo attraverso il quale raggiungere i tuoi obiettivi”.  Se poi la propria azienda prevede un fondo 401(k) o 403 (b), particolari fondi pensione aziendali previsti negli Usa, è bene non perdere l’occasione di utilizzarli.

Cosa fare a 40 anni

Arrivati a quarant’anni oramai imperativo categorico è mettere da parte una solida percentuale del proprio reddito per raggiungere la pensione. Per chi è insoddisfatto dei propri progressi finanziari la soluzione è aumentare i risparmi ed essere disposti a correre dei rischi in un portafoglio diversificato. Arrivati a cinquant’anni la soglia delle pensione è incombente ed è il momento della verità: chi non ha risparmiato abbastanza non potrà permettersi lo stile di vita agognato con il ritiro dal lavoro.

Per risparmiare di più si potrebbe pensare di andare a vivere in un posto più economico oppure essere più aggressivi e  investire  una più alta percentuale di titoli azionari. In ogni caso non è mai troppo tardi per iniziare a costruire il proprio futuro e per risparmiare ogni momento è quello buono.