Avvio di seduta debole per i listini americani, che proseguono in direzione laterale sulla falsariga degli andamenti registrati nelle ultime giornate. Il Dow Jones cede lo 0.07% a 10363 e il Nasdaq guadagna lo 0.27% a 1979.
In assenza di novita’ dal fronte macroeconomico, sui mercati americani continua a prevalere un clima d’attesa. Molti operatori preferiscono limitare le decisioni di investimento in vista degli importanti appuntamenti in calendario nelle prossime settimane.
Ricordiamo che il 30 giugno la Federal Reserve prendera’ le decisioni in tema di politica monetaria. Il mercato da’ per scontato che la Banca Centrale Usa alzera’ di almeno mezzo punto percentuale il costo del denaro, al momento all’1% (minimo di 45 anni).
Nella stessa data e’ stabilito il passaggio di poteri al governo iracheno ad interim e a meta’ luglio il Governatore della Fed Alan Greenspan terra’ la consueta relazione semestrale al Congresso americano. Le incertezze su questioni geopolitiche, inflazione, petrolio e tassi d’interesse nelle ultime settimane hanno rappresentato un importante freno alla crescita dei listini.
Intanto la nuova stagione degli utili societari sembra esere partita col piede giusto. Questa mattina hanno pubblicato risultati trimestrali nettamente migliori delle attese le banche d’affari Goldman Sachs e Morgan Stanley.
Buone notizie sono arrivate anche dal settore hi-tech, con le note positive di alcune banche d’affari su Yahoo!, Qlogic, PalmOne e Micron Technology. Occhi puntati anche sui gruppi software Siebel Systems e BEA Systems, dopo che Oracle ha reso noto che le due aziende erano nella sua lista di candidati come possibili target di takeover. [Vedi decine di azioni in movimento segnalate da
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Sugli altri mercati, sono in ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul treasury a 10 anni e’ al 4.71% contro il 4.69% della chiusura di lunedi’. In flessione, inoltre, la quotazione del dollaro, che nei confronti dell’euro viene scambiato a 1.2087.