A meno di un’ora dall’apertura delle borse i future sono piatti, incapaci di staccarsi dalla linea di parita’.
I contratti si sono leggermente indeboliti dopo la pubblicazione del dato definitivo sul Pil del terzo trimestre. Il dato e’ stato rivisto al ribasso dal 4.4% al 3.9%. E’ invece cresciuto piu’ del previsto il deflattore, che fornisce una misura sull’andamento dei prezzi. Il dato ha registrato un aumento del 2.9% contro l’1.5% del quarto trimestre. Le attese erano per un aumento del 2.6%.
Le ultime cifre rappresentano un elemento che rinforza le attese di una mossa restrittiva della Fed sulla politica monetaria al fine di scongiurare eventuali fiammate inflazionistiche.
La banca centrale Usa si riunira’ il 30 giugno per decidere se e di quanto alzare il costo del denaro. L’ipotesi piu’ probabile e’ di un aumento dei tassi di 25 punti base. Ma c’e’ chi teme una misura piu’ aggressiva (50 punti base). Ricordiamo che il costo del denaro in Usa e’ all’1%, ai minimi di 45 anni.
Il 30 giugno e’ inoltre la data in cui e’ stabilito il passaggio dei poteri al nuovo governo ad interim iracheno. Le incertezze su tassi d’interesse, questioni geopolitiche e petrolio nelle ultime settimane hanno frenato le attivita’ di investimento.
Tornando agli indicatori economici, alle 15:45 sara’ pubblicato il dato sulla fiducia dei consumatori elaborato dall’Universita’ del Michigan e alle 16 e’ in calendario vendite di case esistenti.
Passando al settore societario, e’ in rialzo nel preborsa Nike. Il colosso degli articoli sportivi nell’after hour di giovedi’ ha riportato risultati trimestrali migliori delle attese. Le indagini in corso su sospetti pagamenti di tangenti da parte della societa’ della difesa Titan potrebbe mettere in pericolo il procedimento di fusione in corso con Lockheed Martin. [Vedi decine di azioni in movimento segnalate da
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Alle 14:45 (le 8:45 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ invariato a 1.141 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 guadagna 0.5 punti (+0.03%) a 1.494.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in rialzo di 2 punti (+0.02%) a 10440 punti.
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare rendimenti al 4.65%. Sul fronte valutario, nella prima mattinata a New York il cambio euro/dollaro e’ 1.2165.