L’azionario americano scivola in Asia e in Europa, penalizzato dalle tensioni commerciali sino americane. L’indice paneuropeo EuroStoxx 600 viene trascinato in rosso dalle case automobilistiche. A Piazza Affari per la verità i cali di FCA sono in linea con quelli del mercato.
Scendono anche materie prime, yuan cinese e i rendimenti dei titoli di Stato Usa, ai minimi di fine marzo. Salgono invece dollaro Usa e beni rifugio come oro e yen. Gli investitori sono nervosi in attesa di conoscere i dettagli delle contromisure che la Cina ha minacciato di imporre come rappresaglia ai nuovi dazi di Donald Trump.
Tutti gli asset rischiosi vengono puniti in un clima di sempre maggiore avversione al rischio. Eppure ci sono diversi gestori che consigliano di non farsi prendere dalle paure in questi casi. In caso di shock geopolitici inaspettati, spesso la scelta migliore è non fare nulla.