Nel mese di giugno l’indice sull’attivita’ manifatturiera dell’area di Philadelphia e’ salito a sorpresa a quota 36.1 punti. A maggio l’indicatore si era attestato a quota 28.9.
Lo ha comunicato la Federal Reserve di Philadelphia.
Il forte balzo dell’indice dovrebbe aumentare l’ottimismo gia’ diffuso in mattinata dal New York Empire State Index, l’indice sull’attivita’ manifatturiera nell’area di New York, che si e’ attestato a quota 36.54.
L’indicatore, che anticipa lo stato dell’economia americana, si e’ rivelato nettamente migliore delle aspettative del mercato. Il consensus degli analisti era infatti per un valore di 25.3 punti.
Un numero maggiore dello zero indica che la percentuale dei manager interpellati che hanno registrato un miglioramento del proprio business e’ maggiore di quello delle aziende la cui situazione e’ peggiorata.
Il rapporto e’ osservato molto da vicino da economisti e investitori perche’ fornisce un’indicazione sullo stato dell’intera attivita’ manifatturiera degli Stati Uniti, che conta per un settimo dell’intera economia Usa.
