Che l’educazione finanziaria dovrebbe essere una materia scolastica lo ha capito anche Harvard. Si tratta di una materia che tipicamente non viene affrontata dagli atenei più elitari. Ma l’illustre università americana ha capito quanto i millennial di oggi abbiano bisogno di nozioni e di una buona infarinatura in materia finanziaria.
Per questo il dipartimento di Economia di Harvard ha lanciato ad aprile, per la prima volta, un corso di finanza personale in cui oltre ai corsi vengono offerti workshop, strumenti di calcolo e altri tool per aiutare gli studenti a prendere il prima possibile le decisioni di investimento corrette per il proprio benessere finanziario.
I livelli sempre più alti dei debiti studenteschi in America hanno spinto alcuni esponenti del partito Democratico a chiedere di perdonare le passività accumulate. In realtà un modo per impedire alla situazione di degenerare ulteriormente potrebbe essere quello di affrontare il problema alla sua radice. Responsabilizzando gli studenti fin dai primi anni universitari, spingendoli a pensare al proprio futuro finanziario e insegnando loro a gestire il proprio patrimonio.
Fare un bilancio di spese e redditi
Tenere traccia di spese e redditi per un avere un’idea di come utilizzare e fare fruttare il proprio denaro. È in questo modo che si possono pianificare gli investimenti e ponderare le proprie spese.
- “Si può iniziare facendo una stima delle spese personali mensili” sia variabili, come gli acquisti per intrattenimento, regali e shopping, sia fisse, come bollette, affitto, telefono.
- Calcola le spese per uno o due mesi in modo tale da ottenere una media accurata.
- A quel punto, puoi sommare tutte le spese e sottrarle al tuo reddito.” Se spendi più di quanto guadagni, allora dovrai apportare in fretta dei cambiamenti” alle tue abitudini e al tuo stile di vita.
- “Sii onesto su quello che è una necessità” e su cosa invece non lo è. Harvard dà un esempio: un caffè da Starbucks ogni giorno è una bella cosa, ma si possono risparmiare 80 dollari al mese riducendolo a una volta a settimana. Fai un elenco di tutte le modifiche che vorresti apportare al tuo bilancio.
- “Rivedi il budget ogni mese”, per capire se ci sono eventualmente cambiamenti da effettuare.
Risparmiare e investire
Riuscire ad assicurarsi un benessere finanziario è una delle missioni più importanti che si possano completare. Uno dei consigli dispensati da tanti esperti del settore è quello di non indebitarsi mai se non si hanno mezzi per ripagare in fretta, in modo da accumulare interessi onerosi. Le altre tre regole fondamentali del buon risparmiatore le ha messe in fila Harvard.
- “Paga prima te stesso“. Significa che per ogni salario ricevuto, impegnati a mettere una somma da parte (anche piccola) in un conto risparmio. Il modo più efficace per farlo è chiedere alla propria banca che una parte della retribuzione sia versata direttamente e automaticamente in un conto risparmio.
- “Calcola a quanto ammontano esattamente i tuoi risparmi” e la tua capacità di risparmiare. Chi lo fa ce l’ha sempre in mente. Con i servizi bancari online e le varie App specializzate su smartphone, non si possono trovare scuse: sapere quanti soldi si hanno da parte e si riesce a risparmiare non è mai stato così facile.
- “Fissa degli obiettivi finanziari precisi“. È una componente chiave per poter un giorno ottenere quello che vuoi. Uno studente ha obiettivi finanziari limitati, ma è l’opportunità perfetta per fare pratica e essere allenati nel momento in cui sarà un processo più complesso. Prova questo esercizio: metti da parte con cadenza periodica una somma di denaro guadagnata con un lavoretto estivo con cui poi pagare le spese personali dell’anno accademico successivo. Impara a stimare quale cifra sarà sufficiente ad affrontare le spese e quando sarà possibile centrare l’obiettivo: all’inizio, a metà o alla fine dell’anno scolastico, per esempio?
Come investire a lungo termine
Invecchiando, è possibile stabilire obiettivi finanziari diversi per cui sarà necessari risparmiare. Qui sotto sono elencati alcuni suggerimenti da tenere a mente quando si inizia a investire a lungo termine.
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- Stabilisci un piano. Pianificare vuol dire stabilire cosa vuoi, quando lo vuoi e come fare per raggiungere l’obiettivo.
- Il valore del denaro risiede anche nell’orizzonte temporale dell’investimento. È il principio secondo il quale un dollaro oggi vale più di un dollaro domani, perché il dollaro ricevuto oggi è in grado di fruttare un interesse da qui al momento in cu verrà ricevuto il dollaro in futuro. Albert Einstein ha definito questo concetto (quello del cosiddetto “compound interest“) “la scoperta matematica più importante di tutti i tempi“. Più a lungo sei in grado di investire e più sarai in grado di incrementare il reddito potenziale del tuo investimento. La Consob americana (la SEC) ha messo a disposizione uno strumento utile per scoprire quanto costa a ciascuno aspettare prima di risparmiare e investire.
- Capisci a fondo i tuoi obiettivi. Una regola d’oro è la seguente: più a breve termine è il tuo investimento e più dovrebbe essere conservativo e poco rischioso. Per esempio, a chi ha 20 anni e cerca di risparmiare per pagare il mutuo di una casa, conviene fare di tutto per non rischiare di perdere l’investimento iniziale. Per i contribuiti e risparmi per la pensione, essere giovane di permette di investire a lungo termine e questo consente di rimediare con il tempo anche a eventuali perdite.