Alle 12 ora italiana Piazza affari risulta stabilmente negativa.
Il Mibtel oscilla intorno agli stessi valori da oltre un’ora; adesso è a -0,86%.
Il mercato resta al di sotto della parità perchè dopo la pessima chiusura del Nasdaq americano e del Nikkei giapponese non ha motivo per scattare in avanti; riesce tuttavia a limare le perdite e resta in fase profondamente attendista.
Alle 13,55 infatti si saprà quale mossa farà, se la farà, la Bce (Banca centrale europea) sui tassi di Eurolandia; qualche manciata di minuti più tardi, prima della riapertura di Wall Street, arriveranno alcuni dati economici Usa, che daranno il polso della situazione sul fronte inflazionistico in America. Il 16 maggio la Federal Reserve (la Fed è la Banca centrale) si riunirà: il mercato attende una stretta monetaria sostanziosa.
In questo quadro, gli investitori stanno alla finestra. Da segnalare la corsa di Enel, meno brillante rispetto alle fasi precedenti, ma senz’altro degna di nota: +1,97% a 4,71 euro (un euro vale 1936,27 lire).
In crescita anche Tim, +1,09%, e Olivetti, +1,33%. Continua invece a perdere terreno Telecom, -1,29%.