Il mattone indossa la maglia del vincitore degli investimenti. È quanto emerge dal rapporto 2019 “I Fondi immobiliari in Italia e all’estero”, realizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con lo Studio Casadei, secondo cui, dopo il la crescita 2018, continua anche quest’anno il momento positivo dei mercati immobiliari internazionali, con una grande spinta a investire sul residenziale, novità assoluta per il settore.
Vediamo nel dettaglio i numeri. Nel 2018, a livello globale il patrimonio dei fondi immobiliari e dei fondi comuni d’investimento immobiliare ha sfiorato quota 3mila miliardi di euro nel mondo, con un incremento del 3,5% sull’anno precedente.
Positivo anche il trend in Italia:
“Il buon andamento del mercato immobiliare e un incrementato interesse per una gestione professionale, fanno crescere ancora il comparto dei fondi immobiliari italiani, ormai ai primi posti in Europa. Un ruolo importante riguarda la dismissioni pubbliche che, secondo le informazioni note, dovrebbero utilizzare in buona parte lo strumento fondo”.
Il patrimonio immobiliare detenuto dai 450 fondi attivi nel 2018 è superiore a 66 miliardi di euro, con un incremento del 13,8 per cento in un anno. “Le previsioni per il 2019 indicano un patrimonio di almeno 75 miliardi (più 12,1 per cento)”, dice il documento.
Il fatturato complessivo delle sgr è stato di circa 420 milioni di euro nel 2018, con circa 1.200 addetti. Gli acquisti nel corso dell’anno sono stati pari a 6,1 miliardi di euro a fronte di 3,5 miliardi di dismissioni.
Sempre secondo l’analisi, in Europa sono operativi oltre 1.870 veicoli a contenuto immobiliare , con un patrimonio complessivo pari a circa 1.100 miliardi di euro.