Sono tanti i giovani che vivono ancora a casa dei propri genitori. Certo la decisione di andar via e affrontare la vita adulta da soli non può essere presa su due piedi e anzi serve avere in tasca qualche gruzzoletto per iniziare. La cifra? 10-15mila dollari sono un buon inizio, afferma James Gambaccini, di Acorn Financial Services su MarketWatch.
Qualunque sia la somma finale, Gambaccini ha raccomandato ai giovani adulti di risparmiare per sei mesi tra costi fissi e discrezionali prima di andare via di casa. Cè anche chi come Jmes DiVirgilio di Chacon Diaz & DiVirgilio sottolinea che se si è disposti a tagliare ulteriormente le spese e condividere i costi con un compagno di stanza, basta anche meno per andare via da casa dei genitori con un tesoretto di emergenza.
Molti giovani vivono in casa dei genitori, in parte a causa dell’aumento degli affitti, delle spese di sostentamento e dei salari stagnanti e un numero crescente di neolaureati vive con i genitori. Nel 2016, il 28% dei neolaureati viveva con i genitori, contro il 19% del 2005.
Ma quali sono le spese iniziali da affrontare quando si decide di andar via di casa? La maggior parte di esse riguarda il posto dove andare a vivere. Negli Usa l’affitto mensile in media è di 1.530 dollari – calcolati a marzo, secondo HotPads – senza dimenticare che in molti casi i proprietari chiedono la caparra di due mensilità. A ciò si aggiungono i costi per generi alimentari, servizi di pubblica utilità, telefono cellulare o costi di trasloco.
Il sito di finanziamento personale GoBankingRates stima in circa 314 dollari al mese per i premi sanitari, 280 per i rimborsi mensili dei prestiti agli studenti, 50 al mese per il collegamento a internet. I millennial dovrebbero anche preventivare 80 dollari al mese per un cellulare, fino a 10 dollari al mese per abbonarsi a servizi come Google PlayMusic, Apple Music, Spotify o Netflix.Altre ricerche giungono a conclusioni diverse e sostengono che i millennial spendono circa $192 al mese o $2.300 all’anno in più rispetto alle generazioni più anziane per le bollette, spese alimentari, gas, ristoranti, caffè e telefono cellulare
Ma c’è anche una buona notizia: quasi il 47% dei millennial che lavorano hanno messo da parte 15.000 dollari secondo un rapporto pubblicato l’anno scorso dalla Bank of America.re c