L’amore unisce ma anche le finanze. Un rapporto della Bank of America pubblicato l’anno scorso ha rivelato che il 28% delle coppie tra i 23 e i 37 anni ha dichiarato di mantenere separate le proprie finanze. Non c’è un modo “giusto” per gestire le proprie finanze, ma ci sono benefici nell’aprire un conto in banca insieme. E’ bene però valutare attentamente alcuni aspetti prima di compiere il grande passo.
In primis è bene impostare le proprie aspettative, parlando con il proprio partner, in tutta onestà dei propri atteggiamenti verso il denaro e concordare le aspettative. Quanto si ritiene ragionevole spendere per cose come mangiare fuori o fare la spesa? C’è desiderio da parte di entrambi di risparmiare per un obiettivo comune, come una vacanza o un’auto? Utilizzare per il budget della coppia la formula 50/30/20, dividendo la spesa in bisogni, desideri e risparmi, è un buon punto di partenza.
Un conto comune non ha solo il vantaggio della comodità. Supponendo di avere conti separati e di non conoscere o ricordare i dati di accesso al conto del proprio, se si verifica un’emergenza – il proprio partner è ricoverato in ospedale, ad esempio – ottenere l’accesso ai dati per pagare urgentemente una certa spesa, come può essere l’affitto di casa o una bolletta, può essere un problema anche per chi è sposato.
Da qui la comodità di avere un conto congiunto. Se non si dispone di un conto congiunto il consiglio è di assegnare al proprio partner una delega sul vostro conto corrente come suggerisce Christine Centeno, pianificatrice finanziaria certificata presso Simplicity Wealth Management.
La formula poi del 50-50 non è sempre giusta: dividere le cose allo stesso modo può non essere giusto quando un partner fa molto di più dell’altro. Si consideri invece una scissione proporzionale, dice Centeno. Basta calcolare il reddito familiare totale prima delle spese, e quale quota del totale proviene da ogni reddito. Questo aiuta anche quanto ognuno riesce a mettere via per la pensione o per i risparmi generali, dice Centeno.
Valido aiuto per i millennial che decidono di aprire un conto insieme è fare un’analisi settimanale del proprio bilancio. Esistono valide app oggigiorno che permettono di monitorare le proprie spese e può essere una buona abitudine per la coppia guardarla insieme un giorno alla settimana.