Wall Street Italia ne ha parlato con Giuseppe Lovascio – general manager di Mitsubishi Motors Automobili Italia
Dott. Lovascio, come sono andate le vendite di Mitsubishi nei primi sei mesi dell’anno in Italia?
La prima parte del 2019 è stata caratterizzata da una forte crescita delle vendite, ancora più significativa considerando il trend discendente del mercato. Nel complesso le immatricolazioni hanno messo a segno un balzo 66%, trainate da Space Star, la piccola di casa Mitsubishi con un +167% di immatricolazioni nel solo mese di giugno e un +147% nei primi sei mesi dell’anno, e dal Suv compatto ASX che su giugno ha fatto registrare un +71% di immatricolazioni e il +95% da inizio anno.
A giugno le vendite totali hanno messo a segno un balzo dell’83% rispetto allo stesso mese del 2018.
Questi risultati sono stati possibili grazie a una serie di leve strategiche utilizzate per dare uno slancio al brand e ai suoi prodotti. Indubbiamente in questa direzione sono stati rilevanti le campagne di marketing che abbiamo perfezionato, soprattutto per quanto riguarda la parte digitale, l’apertura di nuovi showroom e la riorganizzazione in atto della divisione Fleet per aumentare la presenza delle vetture a marchio Mitsubishi nelle flotte aziendali.
Tutto questo nell’anno in cui ricorre il 40esimo anniversario della distribuzione del brand da parte del Gruppo Koelliker. Grazie al costante investimento in risorse, tecnologia e ricerca il gruppo è riuscito a mantenere alta la competitività in un mercato difficile come quello dell’auto.
La vostra strategia di marketing è stata vincente. Come intende portarla avanti?
La volontà di accorciare le distanze tra brand, vetture e clienti, trova espressione nella presenza di Mitsubishi Motors Automobili Italia all’interno di iniziative territoriali rivolte ad un target specifico, quello sportivo, a cui l’azienda guarda con attenzione. Il settore dello sport rispecchia infatti lo stile distintivo delle auto del brand – dinamicità, design, innovazione – e consolida ulteriormente il rapporto con il mondo outdoor dello sport, attraverso lo sviluppo di partnership mirate come quella con la corsa a ostacoli per eccellenza, Spartan Race Italy, e con la ventunesima edizione di Italia Surf Expo 2019.
Nel corso di queste iniziative i clienti hanno la possibilità di scoprire quanto le auto Mitsubishi sono in grado di rispondere ai loro bisogni grazie a un’offerta ampia e differenziata.
Cosa ci può dire della rete di concessionari?
La rete distributiva rappresenta da sempre un plus per i clienti che trovano nelle nostre concessionarie consulenza, varietà dell’offerta e opportunità di toccare con mano l’innovazione Mitsubishi.
Grazie al piano strategico di ampliamento il presidio territoriale è cresciuto ulteriormente nella prima parte dell’anno con l’inserimento di 7 nuovi concessionari distribuiti in diverse parti d’Italia, da Nord con Milano e Venezia, passando attraverso Modena e la capitale, e scendendo a Sud fino a Taranto. Con questo ampliamento la nostra rete è cresciuta del 6% e ora conta 130 concessionari. Abbiano anche pensato a una rinnovata immagine degli showroom.
E nel mondo delle flotte aziendali come vi state muovendo?
Nei mesi scorsi il mondo fleet ha visto una riorganizzazione interna sotto la guida di Pierluigi Sinicropi, il nuovo fleet & remarketing manager. Il segmento delle flotte aziendali rappresenta un’area strategica che ha ancora un grande potenziale e in questo senso la nuova struttura e i modelli all’avanguardia in arrivo saranno le leve per la crescita di Mitsubishi nel settore fleet.
In questa direzione voglio ricordare il nuovo accordo con Lease Plan nel noleggio a lungo termine.
Chi sono i vostri clienti?
Tradizionalmente il cliente medio Mitsubishi è uomo, 45 anni, amante dello sport. Devo dire però che gli ultimi dati a nostra disposizione indicano come anche i consumatori più giovani si stanno avvicinando al nostro marchio. In generale i nostri clienti preferiscono il pagamento in una unica soluzione mentre il 35% dei nostri clienti si affida a Santander, il nostro partner finanziario.
Quali sono i vostri progetti per i prossimi mesi vista anche l’uscita di produzione del Pajero, il vostro modello storico?
Il Pajero è stato il modello di punta della nostra casa per oltre un decennio, direi l’icona del nostro marchio, e per il momento non è previsto il lancio immediato di un suo successore, tanto che in gamma viene sostituito dall’Outlander PHEV. In ogni caso l’innovazione e il design continueranno a guidare la nostra crescita e presto sul mercato ci saranno modifiche per quanto riguarda il crossover ASX e il pick up L200. Ma per le novità più rilevanti bisognerà attendere il prossimo Salone di Ginevra, che al momento non vi posso anticipare.
Anche nel mondo dell’auto si parla di sostenibilità e ambiente. Come saranno le motorizzazioni del futuro di Mitsubishi?
Noi di Mitsubishi siamo molto attenti al tema della sostenibilità. Abbiamo previsto motorizzazioni elettriche per quanto riguarda le vetture compatte mentre per quelle di grandi dimensioni abbiamo sviluppato motorizzazioni ibride plug in.