Allargare la famiglia, decidere tra separazione o comunione di beni o ancora stabilire un piano previdenziale. Spesso si crede che l’aiuto di un consulente finanziario sia necessario per chi ha risparmi importanti da investire o comunque chi ha un certo stile di vita. Ma non è così.
Un articolo riportato su BussinessInsider indica le cinque situazioni più comuni che tutti nella vita ci troviamo prima o poi ad affrontare e per cui l’aiuto di un pianificatore finanziario, un professionista che aiuti il risparmiatore a individuare le proprie esigenze personali nell’ottica di giusti investimenti, può davvero fare la differenza.
Il primo caso in cui è meglio rivolgersi al consulente finanziario è quando si decide di allargare la famiglia. Uno dei momenti più emozionanti della vita di una coppia è l’arrivo di un figlio.
Ma è anche uno dei momenti che richiede maggior sforzo dal punto di vista economico.
Mantenere un figlio oggigiorno ha un costo che non si può trascurare visto che fin dal suo primo vagito necessita di cure e attenzioni che richiedono una riorganizzazione del budget familiare per far posto al nuovo arrivato. Qua la figura del consulente è preziosa visto che può concretamente aiutare a capire i costi che dovranno affrontare i futuri genitori e pianificare gli obiettivi di risparmio della nuova famiglia.
Il secondo è legata alla pianificazione delle spese future. Chi invece figli non ne ha, almeno per il momento, ma decide di fare il grande passo, sposandosi o andando a convivere, spesso si trova a discutere della questione denaro. Vuoi per differenti abitudini di spesa, vuoi per redditi diversi, il denaro è spesso un argomento molto delicato da trattare con le pinze. Un professionista può guidare la coppia nella scelta ottimale tra separazione o comunione, creando un piano finanziario ad hoc che soddisfi le esigenze di entrambi.
Il terzo motivo è legato agli investimenti. Per costruire ricchezza, uno degli strumenti più potenti a disposizione è investire nel mercato azionario. Il problema è che molte persone hanno paura di perdere i soldi così evitano di investire. Una paura che può essere efficacemente vinta se si chiede l’aiuto di un consulente che è in grado di formulare una strategia d’investimento commisurata alla propria paura di investire.
Infine gli ultimi due casi in cui chiedere l’aiuto del consulente finanziario sono da una parte pianificare un piano previdenziale futuro e dall’altra alleggerire il proprio carico di debito. Per la pensione, il consiglio di affidarsi ai consulenti finanziari è valevole soprattutto per i più giovani. Più si inizia a risparmiare ora che capelli bianchi non ci sono, meglio sarà.
Prestiti personali, mutui, carte di credito…per chi invece è sopraffatto dal carico di debiti, considerare la possibilità di consultare un pianificatore finanziario che può aiutare a trovare un piano di rimborso del debito ideale al caso proprio, può fare la differenza.