Fitch taglia outlook su Boeing, titolo pesante a Wall Street
Chiusura all’insegna delle vendite ieri per il titolo Boeing (-1,04%), che ha sentito il peso del taglio dell’outlook a “negativo” da “stabile” dell’agenzia Fitch, che ha invece confermato rating “A”.
La revisione al ribasso dell’outlook è stata spiegata dall’agenzia di rating come conseguenza dell’incertezza regolatoria riguardante la tempistica del ritorno nei cieli dei jet 737 Max, quelli costretti a terra da marzo dopo due incidenti mortali.
In vista dei conti del 24 luglio, la settimana scorsa il colosso americano dell’aerospazio aveva annunciato oneri di quasi 5 miliardi di dollari per via dei 737 Max. Fitch prevede che il debito del gruppo superi i 24 miliardi di dollari entro la fine dell’anno e si aspetta un impatto sui margini dato dal Max “per anni” a venire.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.