Robinhood, la app di trading azionario a costo zero, è pronta a sbarcare in Gran Bretagna. Lo ha annunciato oggi la società californiana, specificando di aver ricevuto il via libera ad operare nel mercato britannico da parte della Financial Conduct Authority, ente di regolamentazione finanziaria del paese d’oltremanica.
“Questi è l’inizio di un nuovo capitolo per Robinhood, e siamo entusiasti di fare il primo passo importante per portare la nostra piattaforma di investimento ai clienti nel Regno Unito”, hanno fatto sapere dal gruppo.
La società californiana, che promette di rendere democratico l’accesso ai mercati finanziari, offrendo i suoi servizi senza chiedere commissioni, si sta dimostrando popolare soprattutto tra gli investitori più giovani.
Nata sei anni fa, da un’idea da Vladimir Tenev e Baiju Bhatt, la piattaforma offre la possibilità di fare high frequency trading ed è disponibile negli Stati Uniti su iPhone dal dicembre 2014 (e successivamente su iWatch e Android). Robinhood conta al momento 6 milioni di utenti con un valore stimato del gruppo, calcolato intorno ai 7,6 miliardi di dollari.
Lo sbarco in Gran Bretagna, per quanto rappresenti un importante traguardo per il gruppo, non sarà esente da problemi: il gruppo farà il suo ingresso in un affollato mercato fintech, che ha visto emergere un’ondata di nuovi sfidanti.
Uno di questi sfidanti, Revolut, che ha recentemente lanciato la propria funzione di trading senza commissioni. La piattaforma attualmente consente agli utenti di acquistare una serie di titoli statunitensi popolari e l’azienda prevede di offrire nel tempo azioni europee, fondi e azioni negoziati in borsa e azioni ISA.