Wall Street aumenta le perdite dopo possibile annullamento dell’incontro Cina-Usa a settembre
Il presidente americano, Donald Trump, ha suggerito che la risoluzione sul commercio con la Cina non sarà imminente, sostenendo che le cose vanno “molto bene con la Cina, ma non si è pronti per a fare un accordo”. Trump ha aggiunto che i colloqui tra Stati Uniti e Cina, previsti per il prossimo mese potrebbero essere annullati. Il Dow Jones cede lo 0,62%, lo S&P 500 lo 0,73%, mentre il Nasdaq Composite Index è in ribasso dello 0,98%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.